Anche nel sonetto In morte del fratello Giovanni riemerge il tema della tomba e degli affetti familiari dispersi che si riannodano sul sepolcro, come riemerge il senso di una fatalità incalzante e di un ulissismo esistenziale, che alimenta tristi e oscuri presagi. E’ questa la materia drammatica del sonetto scritto nel 1802 in memoria del fratello Giovanni, tenente di artiglieria a Bologna, uccisosi appena ventenne l’8 dicembre 1801 per non aver potuto far fronte a un debito di gioco.